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Inchiesta su Corruzione e Peculato a Valdisotto: 11 Indagati

today11 Marzo 2025 1277 1

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guardia di finanza

Alla fine di dicembre 2024, dopo un’intensa attività investigativa, la Procura della Repubblica di Sondrio ha richiesto e ottenuto dal Giudice per le Indagini Preliminari (GIP) un’ordinanza di misura cautelare nei confronti di 11 soggetti. Tra questi figurano il responsabile di un ufficio interno del Comune di Valdisotto, imprenditori e professionisti della Valtellina e della provincia di Bergamo. Le accuse ipotizzate includono peculato, corruzione per l’esercizio della funzione e per atti contrari ai doveri d’ufficio, nonché falso ideologico in atto pubblico.

Origine dell’Inchiesta

L’indagine ha preso avvio a seguito di un esposto presentato alla Tenenza della Guardia di Finanza di Bormio. Il documento segnalava irregolarità in alcune gare d’appalto bandite tra il 2021 e il 2022 dal Comune di Valdisotto per l’affidamento di lavori e servizi di rilevante valore economico.

Le indagini, avviate nel marzo 2023, hanno inizialmente coinvolto il responsabile dell’ufficio comunale e alcuni imprenditori e professionisti locali. Nel novembre dello stesso anno, le autorità hanno eseguito diverse perquisizioni, sia negli uffici comunali sia presso le abitazioni e le aziende degli indagati, alla ricerca di prove documentali sui rapporti tra i soggetti coinvolti e sulle procedure di affidamento degli appalti.

Sequestri e Scoperte

Durante le perquisizioni, sono state sequestrate somme di denaro per un totale di oltre 320.000 euro, occultate in diversi luoghi come bagni, cassetti e cassette di sicurezza. Questi fondi, insieme alla documentazione raccolta, si sono rivelati cruciali per la ricostruzione del presunto schema corruttivo.

Le analisi successive hanno portato alla luce un sistema consolidato di corruzione, basato sul pagamento di tangenti per ottenere l’assegnazione degli appalti pubblici. L’indagine ha continuato a svilupparsi nei mesi seguenti, ampliando il numero degli indagati e portando alla formulazione di ulteriori accuse.

Provvedimenti Cautelari

Sulla base delle prove raccolte, la Procura ha richiesto misure cautelari che il GIP di Sondrio ha accolto a febbraio 2025. Le misure comprendono:

  • 5 arresti domiciliari
  • 6 divieti temporanei di contrattare con la Pubblica Amministrazione

L’esecuzione dei provvedimenti e di ulteriori perquisizioni ha coinvolto diversi comuni nelle province di Sondrio e Bergamo ed è stata affidata alla Guardia di Finanza.

Trasparenza e Prossimi Passi

La Procura della Repubblica sottolinea l’importanza di garantire un’informazione corretta e trasparente su fatti di rilevante interesse pubblico, in quanto legati all’amministrazione di risorse pubbliche e al coinvolgimento di funzionari statali e imprese.

Ora si attende la presentazione di eventuali memorie difensive, documenti e richieste di interrogatorio da parte degli indagati, che saranno valutati con la dovuta attenzione nell’ambito del procedimento giudiziario in corso.







Written by: radiotsn

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