Pasqua con sorpresa. La Collegiata ”ritrova” il suo organo
Pasqua con sorpresa. La Collegiata ''ritrova'' il suo organo
Radio TSN La radio della provincia di Sondrio
PERICOLO VALANGHE DI SABATO 19 APRILE 2025
NUVOLOSO, DEBOLI E LOCALI PRECIPITAZIONI NEVOSE OLTRE 2000 METRI. PROBLEMA PRINCIPALE
NEVE FRESCA VENTATA ALLE QUOTE MAGGIORI, NEVE BAGNATA ALLE QUOTE MEDIO BASSE.
Zone: Retiche Occidentali, Retiche Centrali, Retiche Orientali, Adamello, Orobie
Le nuove esigue precipitazioni previste non andranno a modificare significativamente la situazione nivologica
corrente.
Alle quote elevate,tra la giornata di giovedì e la notte di venerdì sono stati registrati nuovi apporti nevosi
compresi tra 20 e 40 cm. Oltre i 2700/2900 metri l’attività eolica ha rimaneggiato la nuova neveandando a
creare nuovi lastroni soffici con dimensioni medie e grandi.In alcuni casisi sono distaccati spontaneamente già
durante l’evento ma la maggior parte rimangono ancorati precariamente alla vecchia superficie; qui il distacco
di valanghe di grandi dimensioni sarà possibile anche con debole sovraccarico.
Alle quote minori ed intermedie la nuvolosità non favorirà un buon rigelo notturno, di conseguenza il manto
nevoso potrà risultare bagnato già da metà/tarda mattinata.
Saranno quindi possibili scaricamenti di neve bagnata, sia di superficie che di fondo, anche di grande
dimensione.
Per le escursioni in quota si consiglia di evitare i pendii carichi di neve ventata, di tenere conto della scarsa
visibilità e di pianificare il rientro prima di mezzogiorno.
PERICOLO VALANGHE DI DOMENICA 20 APRILE 2025
DEBOLI NEVICATE OLTRE I 1800-2000 METRI. PERICOLO 3 MARCATO SU RETICHE, OROBIE ED
ADAMELLO, 2 MODERATO SU PREALPI LARIANE E BRESCIANE, 1 DEBOLE SU PREALPI
BERGAMASCHE.
Zone: Retiche Occidentali, Retiche Centrali, Retiche Orientali, Adamello, Orobie
In quota la nuova neve accompagnata da vento andrà a mascherare e sovraccaricare i recenti lastroni soffici
con dimensioni medie e grandi. Specialmente nei versanti più ombreggiati, tali lastroni risultano ancorati ancora
precariamente. Qui il distacco di valanghe di grandi dimensioni sarà possibile anche con debole sovraccarico.
Alle quote minori ed intermedie la nuvolosità non favorirà un buon rigelo notturno, di conseguenza il manto
nevoso potrà risultare bagnato già da metà/tarda mattinata.
Saranno quindi possibili scaricamenti di neve bagnata, sia di superficie che di fondo, anche di grande
dimensione.
Per le escursioni in quota si consiglia di evitare i pendii carichi di neve ventata, di tenere conto della scarsa
visibilità e di pianificare il rientro prima di mezzogiorno.
Scritto da: Giuliano Padroni
Pasqua con sorpresa. La Collegiata ''ritrova'' il suo organo