Dopo la pausa estiva, da metà settembre, riprenderà l’attività del Centro Ricreativo Anziani di Chiavenna, con sede in Via Cerletti 42.
Dopo la pandemia, il Centro ha riaperto nell’aprile 2022 con una sperimentazione che ha visto l’introduzione di un’animatrice che ne ha curato per tre mesi le attività con buoni risultati, ma purtroppo l’operatrice non ha più potuto garantire la sua presenza per altri impegni lavorativi e da allora, nonostante le ricerche, il Comune non è più riuscito a trovare personale. L’attività ordinaria è proseguita con l’apertura tre giorni la settimana, garantita da un’addetta della Cooperativa sociale La Quercia, ma con presenze di anziani molto ridotte rispetto al passato, ma soprattutto con nuove aspettative rispetto alle attività che potrebbero essere svolte all’interno del Centro. Le due cose sono molto legate in quanto il Centro non risulta più attrattivo per i nuovi anziani, per mancanza di proposte, e il gruppo storico, nonostante le idee e l’impegno profuso, da solo fatica ad autogestirsi. Ed è un vero peccato, perché c’è la struttura, ci sono i fondi stanziati dal Comune per la gestione e il Centro ha delle potenzialità per offrire occasioni di socializzazione e per ampliare la gamma di attività offerte alla popolazione anziana. Ma per invertire la rotta, occorre reperire nuove forze che offrano una parte del proprio tempo libero e/o della propria professionalità a favore del Centro. Per questo il Comune cerca collaboratori.
Quali figure si cercano? Volontari singoli, pensionati che abbiano il desiderio di dedicare un po’ del proprio tempo ritrovato alla comunità; associazioni che operano a favore degli anziani; persone con esperienza o competenza specifica nel campo dell’animazione o professionisti/cooperative sociali disposti a mettere a disposizione le proprie competenze per incontri informativi, gruppi ecc.
Cosa è richiesto? Un impegno fisso nelle giornate più consone alla persona interessata o un impegno circoscritto a singole proposte/attività